La seduta ha preso il via, come da prassi, con l’approvazione dei verbali della seduta precedente. Dopo alcune considerazioni della consigliera Concil che non riteneva corretta la narrazione di alcune precisazioni precedenti, i verbali precedenti sono stati approvati in modo positivo da parte di tutto il Consiglio, tranne che dalla Consigliera Concil che ha votato in modo negativo.
Costituzione Comunità Energetiche e gestione linee gas
Il secondo punto all’ordine del giorno, presentato dal Presidente della Comunità Collinare, era riferito alla costituzione di una Fondazione tra i comuni della Collinare con lo scopo di dar vita ad una Comunità Energetica locale per la gestione dell’energia da fonti rinnovabili attraverso impianti pubblici e privati. La Fondazione è necessaria per poter accedere a contribuzioni regionali, per altro già previste di oltre 5 milioni di €, per l’avvio di progetti legati agli impianti fotovoltaici. Sono stati chiariti i dettagli e approfondite le modalità di accesso al sistema anche per gli impianti privati già esistenti.
La costituzione del nuovo ente è stata approvata all’unanimità.
Successivamente è stato approvato, all’unanimità dal Consiglio, l’affidamento al Cafc della gestione degli impianti di distribuzione del gas naturale. Cafc è stato individuato dai Comuni dell’area Udine Nord quale soggetto adatto per il servizio, vista la presenza sul territorio e la dotazione dell’azienda nella gestione attuale delle reti idriche. Il provvedimento era necessario per far sì che l’azienda potesse presentare richiesta di gestione del servizio.
Variante piano regolatore
Il quarto punto prevedeva l’approvazione definitiva della variante numero 21 al Piano Regolatore Generale Comunale. Già nella seduta precedente era stata validata la proposta che, dopo 30 giorni in cui possono essere raccolte eccezioni e ricorsi, è resa definitiva con l’adozione della variante. La variazione è stata necessaria per poter avviare la costruzione, una volta reperite le risorse, del nuovo parcheggio nei pressi del cimitero di Muris, oltre a destinare un’area all’installazione di antenne radio mobili a servizio della telefonia. Anche questo provvedimento è stato votato positivamente da tutto il Consiglio.
Aggiornamento piano antenne a Muris
In conseguenza alla variante approvata, è stata validata la modifica al Regolamento specifico per le antenne radio. Il nostro gruppo ha riportato alcune considerazioni in relazioni alla proposta, tra cui la richiesta specifica del numero di impianti che potrebbero essere installati nell’area di Muris. Considerando la superficie di circa 450 mq e visto quando dichiarato dal Sindaco nella seduta precedente, ovvero che ogni antenna occupa circa 60-80 mq, allora si desumerebbe che nello spazio individuato possano essere installate al massimo 5 – 7 antenne. Il tecnico che ha redatto la variazione ha garantito che difficilmente vengono installati più di due impianti nella medesima area e che il regolamento comunale propone l’utilizzo in coabitazione di un’antenna piuttosto che numerose installazioni. Abbiamo anche verificato che vengano predisposte adeguate zone di mitigazione (siepi, alberi, ecc) a copertura degli eventuali impianti installati. Il Sindaco ha confermato che al momento è presente la richiesta di un operatore per un’antenna nella zona di Muris. Il nostro gruppo ha fatto presente che si poteva frazionare il territorio individuato in un’area più piccola anche per evitare numerose installazioni. Inoltre, abbiamo sollecitato l’Amministrazione a rendere informata la cittadinanza oltre che far presente che il Regolamento citato non è presente nell’apposita sezione del sito web comunale. il provvedimento è stato approvato all’unanimità.
Aggiornamento DUP
Il punto 6 all’ordine del giorno prevedeva l’aggiornamento del Documento Unico di Programmazione per includere l’acquisto dello scuolabus attraverso contribuzione regionale e inserire nel patrimonio pubblico del Comune i terreni acquisiti per la variante di Muris. Il nostro gruppo si è astenuto dal voto in quanto, nell’approvazione iniziale del documento avvenuta a dicembre 2024, il gruppo ha votato in modo negativo a causa dell’assenza di visione, progettazione e programmazione per il futuro da parte della maggioranza.
Variazione bilancio e investimenti
Successivamente è stata approvata una variazione di bilancio che recepisce alcune nuove entrate e di conseguenza pari spese. Seppur sia stata dettagliata dal Sindaco, in assenza dell’Assessore Dafarra, il nostro gruppo ha chiesto alcune delucidazioni e spiegazioni. La variazione di bilancio prevede di impiegare un avanzo libero precedente di circa 250.000 €, destinandolo principalmente a spese in conto capitale.
Tra le principali entrate, si segnalano risorse provenienti da enti pubblici (42.000), un contributo per il sostegno alle attività economiche (32.000), fondi dalla Protezione Civile per dotazioni di base e sicurezza (2.400), contributi per le attività della biblioteca (2.500), risorse regionali per iniziative di gemellaggio (4.000), un contributo per disinfestazioni (1.000), entrate extratributarie (26.000) e contributi in conto capitale (242.000). Di questi ultimi, una parte significativa è destinata alla digitalizzazione del Museo della Grande Guerra e del Museo Civico di Ragogna (99.771 + 99.674), al ripristino dei danni dall’evento atmosferico del luglio 2023 (41.200).
Per quanto riguarda le altre uscite, queste comprendono servizi di supporto all’ufficio tecnico (13.000), manutenzione delle strade (2.600), un incremento dei costi per la raccolta rifiuti (12.000), manutenzione dei mezzi comunali (9.000), manutenzioni straordinarie agli immobili comunali (9.000). Dopo questa variazione l’avanzo disponibile residuo si attesta a 472.185 euro.
Abbiamo chiesto quali siano i danni coperti dal contributo per il maltempo del 2023 e da cosa derivino le entrate extratributarie. Sono stati chiesti maggiori dettagli anche sull’incremento dei costi legati all’ufficio tecnico esterno e sul motivo dell’aumento di 12.000 euro nella spesa per la raccolta rifiuti. Si è chiesto inoltre quali spese vengano effettivamente sostenute per i gemellaggi. Ulteriori domande hanno riguardato il numero aggiornato delle domande ricevute per il bando a sostegno delle attività economiche e quali siano gli immobili comunali oggetto di manutenzione straordinaria.
Abbiamo ricevuto alcune delucidazioni come l’indicazione che i danni del maltempi ripristinabili siano quelli legati al patrimonio pubblico della zona di Muris e che le entrate extratributarie derivano da interessi attivi sul capitale accantonato e non da tassazione dirette della cittadinanza. Sono stati specificati che permangono le difficoltà operative dell’ufficio tecnico e che il maggior costo del servizio rifiuti deriva dalle spese consuntive dello scorso anno. Il Sindaco ha poi specificato che sono pervenute alcune richieste per i contributi alle attività economiche. Sul tema dei gemellaggi è intervenuta la Vice Sindaco Daffarra Irene che ha indicato come i fondi occorrano per i servizi di ospitalità dei gruppi anche in previsione delle prossime attività di accoglienza delle due cittadinanze gemellate previste per settembre. Abbiamo evidenziato come non vada ricercato sempre nelle Associazioni locali il supporto operativo per tali servizi in quanto, non prevedendo una marginalità a guadagno dei sodalizi, si rischia di sobbarcare ulteriormente le Associazioni nelle già importanti le difficoltà burocratiche per gestire tali servizi. Posto il valore che possono apportare alle attività, la gestione economica operativa per conto del Comune non va sempre considerata di default, sarebbe preferibile sostenere l’apporto culturale non quello operativo.
La Consigliera Concil ha richiesto alcune delucidazioni contabili sul metodo di riporto di una specifica voce che, stando alla documentazione disponibile, poteva essere considerata un errore di trascrizione. Il Sindaco e la maggioranza hanno tentato alcune risposte vaghe e non precise senza una posizione corretta in tal senso.
Regolamento mensa
infine, l’ultimo punto in discussione riguardava l’adozione di un regolamento per il servizio mensa delle scuole. Dopo una sommaria presentazione abbiamo posto alcune considerazioni generali per accertarci che fosse possibile l’iscrizione al servizio anche in corso d’anno scolastico avviato, che le tariffe fossero cominciate con trasparenza e per agevolare il contatto tra commissione mensa e famiglie. Inoltre, abbiamo indicato che il regolamento non prevede indicatori quali agevolazioni o riduzioni del costo che saranno tenute sotto controllo da parte del nostro gruppo. La consigliera Concil ha criticato le date di iscrizione previste per l’imminente anno scolastico, fissate dal regolamento al 31/08/2025.
Conclusioni
La seduta si è conclusa senza comunicazioni da parte del Sindaco.